Da cinquant’anni punto di riferimento d’eccellenza per il territorio vesuviano, il Liceo “Quinto Orazio Flacco” apre i battenti nel Comune di Portici nell’anno 1969, inaugurando una vicenda che si alimenta di attenzione alla qualità, cura dei bisogni e propensione alla innovazione. Sorto come Liceo Classico e per più di un ventennio identificato con tali studi, il liceo “Q. Orazio Flacco”, già da anni, ospita altresì gli indirizzi Linguistico e delle Scienze umane, intercettando delle urgenze diffuse nel territorio e, al contempo, interpretandone le ambizioni. A partire dall’a.s. 2014/2015 è stata introdotta una sezione di Liceo Linguistico che prevede l’insegnamento del tedesco. Ancora più recente è l’arricchimento dell’indirizzo del Liceo Classico mediante la sperimentazione delle curvature “Logico-scientifica” e “Comunicazione e Giornalismo”, in collaborazione con l'Ordine dei Giornalisti della Campania per il conseguimento del patentino di giornalista. Dal 2003 lo storico Istituto porticese occupa l’attuale sede di Via Scalea, una struttura in grado di garantire spazi ampi e adeguati a soddisfare le esigenze di tutti coloro che, studenti in primis, vi operano. Iscritto alla Rete nazionale dei Licei classici sin dall’atto di nascita di quest’ultima, a partire dal 2018 il liceo “Q. Orazio Flacco” è stato individuato quale scuola capofila della Macroarea Sud per l’implementazione del portale della Rete e, a partire da settembre 2022, quale scuola Polo per la stessa Macroarea, con l’obiettivo di coordinare le attività promosse dalla rete e a riconoscimento dell’impegno mostrato nella promozione della cultura classica. Specie negli ultimi anni, alla consueta cura per l’insegnamento dei saperi tradizionali si è affiancata una decisa apertura all’internazionalizzazione, all’imprenditorialità e allo sviluppo tecnologico, tutte spinte innovatrici che hanno fatto meritare all’Istituto, tra l’altro, le qualifiche di Scuola e-Twinning e Ente Certilingua. Nel vivo del nuovo profilo gestionale ed organizzativo della scuola dell’autonomia, l’istituzione scolastica, aperta e qualificata comunità educante, promuove un percorso formativo contraddistinto dai valori dell’ascolto, del rispetto della diversità e dell’inclusione.